I QUATTRO VANGELI

Per  chi aveva avuto la fortuna di vivere con Gesù era facile ricordare la straordinaria vicenda del figlio di Dio, per gli altri occorreva dare ordine ai fatti e ai discorsi fondamentali di Cristo. Dalla tradizione orale a viva voce, si passò ai primi scritti ( ad esempio il racconto della passione, raccolte di detti di Gesù, piccole collezioni di miracoli ). Più tardi gli evangelisti, che erano testimoni diretti, come Matteo e Giovanni che erano apostoli, o Luca ( discepolo di Paolo)  e Marco  (discepolo di Pietro )  decisero di dare corpo alle vicende di Cristo scrivendo i quattro Vangeli. La Chiesa ritiene che questi scritti sono di origine apostolica e sono stati ispirati dallo Spirito Santo )… Altri libri sorsero più tardi, con la pretesa di completare o emulare i primi quattro vangeli, ma la chiesa non li ha ritenuti attendibili e sono perciò chiamati " apocrifi " .
"A nessuno sfugge che tra tutte le Scritture, anche del Nuovo Testamento, i Vangeli meritatamente eccellono, in quanto costituiscono la principale testimonianza relativa alla vita e alla dottrina del Verbo Incarnato, nostro Salvatore"… " La Santa Madre Chiesa ha ritenuto e ritiene con fermezza  e costanza massima, che i quattro suindicati Vangeli, di cui afferma senza alcuna esitanza la storicità, trasmettono fedelmente quanto Gesù figlio di Dio, durante la sua vita tra gli uomini effettivamente operò e insegnò per la loro eterna salvezza, fino al giorno in cui  fu assunto in cielo ( At. 1, 1-2 )… Gli autori sacri scrissero i quattro scegliendo alcune cose tra le molte che erano tramandate a voce  o anche in iscritto, alcune altre sintetizzando, altre spiegando con riguardo alla situazione delle Chiese, conservando infine il carattere di predicazione, sempre però in modo tale da riferire  su Gesù con sincerità e verità. ( Concilio Vaticano II )